Esino Lario tra le due Guerre

Conosci - Storia

Esino Lario tra le due Guerre

I caduti di Esino nella Prima guerra mondiale sono 23, 125 i combattenti, di cui 7 decorati al valore con quattro medaglie d'argento e tre di bronzo. Dopo la guerra, un'importante opera dà avvio alla trasformazione dell'economia locale da silvo-pastorale a turistica: viene aperta la carrozzabile Varenna-Perledo-Esino inaugurata nel 1925. La riunione dei due Comuni, inferiore e superiore, che nel 1927 formano il nuovo comune di Esino Lario, con l'unificazione delle scuole segna l'inizio di un'ascesa che non ha paragoni. Nel 1927 viene costruito il primo acquedotto per dare acqua alle abitazioni, nel 1930 l'attuale cimitero.

La seconda guerra mondiale dà una battuta d'arresto. Numerosi sono i combattenti e sei i caduti. La guerra partigiana coinvolge il paese ed è preziosa l'opera del Parroco Don Giovanni Battista Rocca e degli amministratori civici, per il benessere del paese.

Nel 1958 viene allargata e pavimentata la carrozzabile dal lago, nel 1957 viene aperta la strada per la frazione di Ortanella, nel 1959 quella per la frazione di Cainallo, nel 1969 viene realizzata la congiunzione con la Valsassina. Dopo successivi potenziamenti dell'acquedotto effettuati dal 1950 al 1967, nel 1975 viene inaugurato il grande acquedotto della Valsassina.

Nel 1970 viene inaugurata da nuova scuola intitolata allo scultore ospite ad Esino Michele Vedani, nel 1974 sistemato il primo depuratore per fogna, nel 1975 rinnovato il Municipio. Aumenta la capacità ricettiva del paese grazie ad investimenti della popolazione locale e vedono avviate attività artigianali.

Fonte Wikipedia, nell'immagine: Panorama visto dal piazzale della chiesa verso il lago di Como, Archivio Pietro Pensa

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